Ecco cosa troverai esplorando questa pagina
Elena Bernardini, UniTrento, DICAM/DiPSCo
Rinaldo Filosi, Biblioteca Civica "G. Tartarotti" di Rovereto
Giovanna A. Massari, UniTrento, DICAM
Lucia Rodler, UniTrento, DiPSCo
Cristiana Volpi, UniTrento, DICAM
Fabio Campolongo, Soprintendenza per i beni culturali, Provincia Autonoma di Trento
Walter Barberi, Ufficio edilizia, Comune di Rovereto
La carriera di architetto di Mario Kiniger (Mori, 1914) comincia nel secondo dopoguerra e termina nei primi anni '80, coprendo il periodo dalla ricostruzione post-bellica alla successiva espansione urbana. La sua attività si concentra prevalentemente a Rovereto e in Trentino, dove egli progetta e realizza diverse opere pubbliche e private.
Nel fondo Kiniger custodito dalla Biblioteca Civica "G.Tartarotti" di Rovereto, sono conservate migliaia di carte, lucidi, foto e schizzi di progetto. Tra queste, una planimetria del 1960 di Rovereto e la Vallagarina in cui sono evidenziati tutti i progetti realizzati da Mario Kiniger fino a quel momento.
La mappa in questione ci offre una fotografia di Rovereto aggiornata per metà sulle tracce lasciate dall'architetto sulla città. Con l'intento di completare idealmente il lavoro di mappatura è stato realizzato un confronto interattivo sulla città di Rovereto nel 1944 e nel 1982, usando come basi due planimetrie della città realizzate in quegli anni.
La mappatura dei progetti di Kiniger conservati nel fondo della Biblioteca, è stata ulteriormente sviluppata, al fine di consentire una fruizione su più livelli.
Nella mappa realizzata è possibile in primo luogo individuare le opere dell'architetto, raggruppate tematicamente per tipologie di intervento in layer attivabili e disattivabili, caratterizzati da diversi colori.
Oltre alla possibilità di visualizzare gli interventi di interesse attraverso un supporto digitale, la mappa propone diversi itinerari che consentono la fruizione dal vivo delle architetture di Kiniger, a più scale, ad esempio urbana pedonale, urbana e periurbana ciclabile.
Infine, la mappa sfrutta il materiale custodito in archivio come strumento di connessione tra il mondo virtuale, da fruire tramite dispositivi tecnologici, e quello reale, da fruire dal vivo. A tal fine, gli interventi mappati sono stati dotati di una scheda informativa, che consente di conoscere i dati essenziali di ogni progetto e ne descrive il materiale disponibile.
La classificazione in tipologie e la selezione dei progetti di cui è proposto un approfondimento, è stata dedotta a partire dalla rilettura e dall'analisi e dell'inventario.
La mappa, disponibile e fruibile da tutti attraverso il web, è uno strumento ulteriormente implementabile ed in evoluzione.
Selezione di disegni estratti dal fondo Kiniger, che si differenziano dalla maggior parte del materiale custodito in quanto non connotati da carattere progettuale, che mostrano una "faccia" meno tecnica dell'architetto.
caricatura, Kin.II.84
caricatura, Kin.II.84
caricatura, Kin.II.84
caricatura, Kin.II.84
caricatura, Kin.II.84
caricatura, Kin.II.84
caricatura, Kin.II.84
caricatura, Kin.II.84
caricatura, Kin.II.84
riproduzione di disegni di Leonardo da Vinci, Kin.III.22
canone di proporzioni di Leonardo, Kin.II.303
il "Modulor", schematizzazione delle proporzioni del corpo umano di Le Corbusier, Kin.II.303
Progettisti roveretani. Giovanni Tiella, Mario Kiniger, Marco Tiella: dagli archivi alla città, 30 novembre 2022, presentazione dei lavori su Kiniger, Biblioteca Civica "G. Tartarotti" di Rovereto
Inventario del fondo Kiniger (1940-1982) conservato presso la Biblioteca Civica "G. Tartarotti" di Rovereto